La riserva terrestre di Ustica svela i suoi tesori
La Provincia di Palermo, Ente gestore della riserva terrestre dell’isola di Ustica attraverso l’assessorato all’Ambiente, ha avviato una serie di visite guidate nell’area protetta per fare conoscere le diverse peculiarità naturalistiche, tra le quali l’avifauna, ovvero tutte le specie di uccelli presenti.
A condurre turisti e appassionati, sono gli esperti ornitologi della Lipu (Lega italiana protezione uccelli).
L’iniziativa, finanziata dall’Assessorato regionale Territorio e Ambiente, vuole promuovere la riserva terrestre proseguendo e diversificando il percorso gestionale già avviato da alcuni anni dalla Provincia di Palermo con l’Osservatorio ornitologico.
Le visite si svolgono ancora nel mese di ottobre, tutti i sabati e le domeniche.
“L’intendimento – spiega l’assessore provinciale all’Ambiente Aristide Tamajo - è quello di destagionalizzare l’offerta di turismo naturalistico nella riserva, ma intendiamo perseguire anche finalità educative in modo che la collettività possa acquisire una migliore conoscenza dei nostri “tesori” naturalistici per sviluppare l’interesse a tutte le problematiche del patrimonio ambientale della riserva”.
La Provincia infatti è impegnata nella bonifica di una vasta zona del territorio dell’area protetta con il ripristino di tutti i sentieri che saranno corredati da tabelle didattiche e integrati fra loro per la realizzazione di un circuito che permetterà la visita guidata dell’intera riserva, secondo il progetto finanziato con 200 mila euro dei fondi Pir-Rete ecologica della Regione.
Per la prenotazione delle visite guidate dagli esperti della Lipu ci si potrà rivolgere al punto informativo del gazebo della Provincia allestito nella Piazza “Capitano Vito Longo” di Ustica o per telefono al numero 334/7019669.
Fonte di provenienza: Provincia Regionale di Palermo
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